Associazione il Solco ODV

Cosa facciamo

Per cogliere il volume del nostro servizio, proponiamo alcune cifre che ne riassumano concretamente l’impatto: negli ultimi sei anni abbiamo accolto nelle nostre strutture 375 persone per un totale di 26.080 giornate di ospitalità. Occorre peraltro segnalare che gli ultimi due anni sono stati caratterizzati da una netta diminuzione delle richieste dovuta all’emergenza sanitaria, al blocco degli sfratti e all’aumento di chi può beneficiare di misure di sostegno al reddito. D’altra parte, lo spostamento di sede presso il Condominio Solidale don Artibano in Via Massaia 28, la decisione di non offrire più un servizio di prima e pronta accoglienza ma di accompagnamento e reintegrazione nel tessuto sociale attraverso azioni solidali adeguate, ci ha obbligato a rivedere la nostra proposta.

2015 2016 2017 2018 2019 2020 Totale
Persone accolte
91
92
74
79
27
12
375
Giornate d accoglienza
6292
5790
6271
4142
1276
2309
26080

Richieste d'accoglienza

PERIODO 2015-2020

0
2015
0
2016
0
2017
0
2018
0
2019
0
2020

Ascolto

Il Solco ODV si mette in ascolto dei bisogni del territorio promuovendo la realizzazione di una mappa dei bisogni e delle risorse della città, rinnovando la prima edizione del 2018, con la partecipazione di altri enti sostenitori tra i quali Caritas, le ACLI e la Società di San Vincenzo. Da una parte si tratta di chiarire i punti precisi di ristoro e di aiuto per i senza dimora o le persone in difficoltà (Aid map) e dall’altra recensire gli aiuti effettivi riversati.

Accompagnamento

La necessità di sviluppare una rete di solidarietà condivisa che sostenga e aiuti le persone più svantaggiate nella realtà quotidiana, ha spinto il Solco a promuovere una formazione specifica per volontari che vogliano partecipare a programmi di custodia sociale (social care), seguiti e sostenuti da un comitato di monitoraggio con sociologi, psicologi e responsabili dei servizi sociali.

Accoglienza

Il servizio di accoglienza del Solco si è progressivamente evoluto in risposte mediate dai servizi sociali e
funzionali a processi di accompagnamento individualizzato verso l’autonomia. Delle quattro attuali strutture,
l’appartamento-comunità è predisposto per una decina di posti. Una cucina attrezzata, un refettorio, una sala
comune con spazi per socializzare e giocare, permettono una convivenza armoniosa.